(26 maggio 2016)
Di penne a sfera come questa ne sono state prodotte oltre 100 miliardi (fonte Wikipedia). Questa, però, è speciale. Iniziai a lavorare il 31 marzo del 1983. È la prima volta che inizio ed esaurisco una biro. Finora, una lunga teoria di smarrimenti, sostituzioni involontarie e sottrazioni da parte di colleghi o utenti.

(8 dicembre 2016)
La mia coniglia Bianca fa quel che le suggerisce l’istinto, dunque scava. E scavando dissotterra anche cose così, due chiodi arrugginiti lasciati chissà quando da qualche operaio di quelli che ristrutturarono casa. Chissà, magari Bianca mi ha salvato la vita.

(27 dicembre 2016)
Mi scuso con tutti se mi intrufolo nel periodo festivo con informazioni mediche personali ma il fatto di avere, per mia scelta, contatti Facebook (quasi) esclusivamente con persone che frequento davvero mi concede il privilegio di informarle tutte in una volta sola. E dunque: dopo il terremoto di ottobre, una delle cose che ho pensato di poter fare era donare sangue. Stamattina mi sono finalmente attivato e sono andato a sottopormi ai controlli preliminari. Ho anche coscienziosamente consegnato una TAC recente. Ho così appreso che la presenza di una “cavitazione” (se ho ben capito, una sorta di piccola bolla), in quanto segno di possibile esposizione al batterio della tubercolosi (cosa assai comune ancora negli anni Sessanta in cui vissi il mio primo decennio di vita) mi rende un soggetto non idoneo alla donazione di sangue. Mi dispiace. Peraltro, aver frequentato il liceo classico mi consente di essere consolato in latino dalla mia compagna di classe Maria Luisa che ha affettuosamente ricordato che “ad impossibilia nemo tenetur” Buone feste a tutti!